Shlomo Mintz

Shlomo Mintz è considerato da colleghi, pubblico e critica uno dei più importanti violinisti del nostro tempo, stimato per la sua impeccabile musicalità, versatilità stilistica e tecnica maestosa. È stato a lungo acclamato come celebre artista ospite con molte grandi orchestre e direttori sulla scena internazionale, e continua a incantare il pubblico con il suo modo di suonare.

Insignito di prestigiosi premi internazionali tra cui il Premio Internazionale Accademia Musicale Chigiana, il Diapason D’Or, il Grand Prix du Disque, il Gramophone Award, l’Edison Award e il Cremona Music Award, nel 2006 ha conseguito la Laurea Honoris Causa dal Ben – Università Gurion di Beersheba (Israele).

Nato a Mosca ed emigrato quando aveva 2 anni in Israele, ha studiato con Ilona Feher, che lo ha presentato a Isaac Stern, divenuto il suo mentore. Ha studiato inoltre con Dorothy DeLay a New York.

Fin dalla tenera età e nel corso della sua carriera, ha collaborato con artisti famosi come Isaac Stern, Mstislav Rostropovich, Zukerman, Itzhak Perlman, Zubin Mehta, Claudio Abbado, Carlo Maria Giulini, Riccardo Muti, Yuri Temirkanov, Ida Haendel e Ivry Gitlis, tra molti altri, e ha suonato con le migliori orchestre del mondo come Berlino, Vienna, Concertgebouw, Chicago, Los Angeles, Filadelfia e New York Philharmonic

A 18 anni, Mintz ha avviato una carriera parallela come direttore d’orchestra e da allora ha diretto orchestre acclamate in tutto il mondo, tra cui la Royal Philharmonic (Regno Unito), la NHK Symphony (Giappone) e la Israel Philharmonic.

Per celebrare il 60° compleanno di Mintz, Deutsche Grammophon ha ripubblicato le sue registrazioni in un’edizione di 13 CD che include le leggendarie registrazioni dei concerti per violino di Mendelssohn, Prokofiev, Sibelius, Lalo e Vieuxtemps con grandi orchestre e direttori d’orchestra. Recentemente, Mintz ha aggiunto la composizione al suo talento come violinista, violista e direttore d’orchestra: il suo Inno a una nazione sconosciuta è stato presentato in anteprima nel giugno 2017 alla Vigadó Grand Hall, Budapest, e la sua Sonatina per violino e pianoforte è stata presentata in anteprima a Domodossola e Istanbul nell’ottobre 2017.

Mintz tiene regolarmente masterclass in tutto il mondo ed è invitato ai più prestigiosi concorsi internazionali. È anche co-fondatore dei Violins of Hope.