CATEGORIE
SPECIFICHE
PUBBLICO
Concerto n. 2 in Mi maggiore
Autentico punto di svolta nella produzione violinistica, i Concerti per violino di Giovanni Battista Viotti (1755-1824) coniugano quelle qualità di fraseggio, cantabilità e innovazioni tecniche capaci di aprire la strada alla rivoluzione della forma solistica.
Questa collana intende recuperare il valore artistico di composizioni tradizionalmente apprezzate per l’efficacia didattica, che hanno tuttavia saputo ispirare profondamente i musicisti dell’epoca, quali Mozart, Haydn e Beethoven, e le generazioni di violinisti a seguire.
Ciascuna composizione viene proposta in due edizioni: la partitura con il materiale orchestrale completo (disponibile a noleggio) e la riduzione per violino e pianoforte. L’attenzione verso le fonti manoscritte e l’aggiunta di arcate e diteggiature offrono tanto agli studenti quanto ai concertisti l’opportunità di riscoprire, studiare ed eseguire un repertorio di pregio, espressione della migliore scuola violinistica italiana.
Il Concerto n. 2 in Mi maggiore WI:2 (G. 44) rappresenta il quarto lavoro orchestrale di Viotti. Composto a Parigi tra il 1782 e il 1783, si rivela tanto fedele al gusto dell’epoca quanto ricco di stilemi originali e interessanti anticipazioni. La dimensione virtuosistica, funzionale a evidenziare la tecnica e l’espressività del solista, non prevarica mai su quella cantabilità che il giovane compositore aveva già individuato come cifra personale del suo stile.
An authentic turning point in violin composing, the Violin Concertos of Giovanni Battista Viotti (1755-1824) combine the qualities of phrasing, cantability and technical innovation that paved the way for a revolution of the solo form.
The purpose of this series is to recover the artistic value of compositions traditionally appreciated for their didactic efficacy, but which nevertheless profoundly inspired the greatest musicians of the time, including Mozart, Haydn and Beethoven, as well as the generations of violinists that followed.
Each composition is offered in two editions: the score with complete orchestral material (available for lease) and the reduction for violin and piano. Careful attention to the manuscript sources and the addition of arcs and fingerings provide both students and concert performers the opportunity to rediscover, study, and perform an invaluable repertoire that epitomizes the best of the Italian school of violin.
The Concerto No. 2 in E major WI:2 (G. 44) is Viotti’s fourth orchestral work. Composed in Paris between 1782 and 1783, it is as faithful to the taste of the time as it is rich in original styles and interesting anticipations. The virtuosic aspect, which serves to highlight the soloist’s technique and expressivity, never prevails over the cantabile that the young composer had already adopted as his personal signature.
Edizioni Curci e CIDIM – Comitato Nazionale Italiano Musica – presentano la Viotti Edition, collana dedicata all’opera per violino e orchestra di Giovanni Battista Viotti (1755-1824) in una nuova edizione moderna con la revisione, diteggiatura e cadenze di Guido Rimonda. Ogni composizione è pubblicata sia nella sua versione originale, con partitura e parti orchestrali (disponibili a noleggio), sia nella riduzione per violino e pianoforte, che rende più accessibile lo studio di questo importante repertorio della scuola violinistica italiana. Edizioni Curci e CIDIM ringraziano la Camerata Ducale di Vercelli per il suo prezioso e determinante contributo alla realizzazione di questo progetto.
Edizioni Curci and CIDIM – Comitato Nazionale Italiano Musica – present the Viotti Edition, a series dedicated to the works for violin and orchestra by Giovanni Battista Viotti (1755-1824) in a new modern edition with revisions, fingering and cadences by Guido Rimonda. Each composition is published both in its original form, with score and orchestral parts (available for rental), and in the reduction for violin and piano, which makes this important repertoire of the Italian violin school more accessible. Edizioni Curci and CIDIM would like to thank the Camerata Ducale of Vercelli for its invaluable contribution to the realization of this project.